Palatino 224/I Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale

55 lettere

c.1 Lettera n. 177
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Ferrara, [14 luglio 1581]
Io sono stato molti anni in grande calamità, non sol con molto disagio
c. 2 Lettera n. 865
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Mantova, 24 luglio 1587
Mando a Vostra Eccellenza il Floridante, poema di mio padre
c.2 Lettera n. 915
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Loreto, 31 ottobre 1587
Ora io sono giunto in Loreto stanchissimo
c.3 Lettera n. 948
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Roma, 4 gennaio 1588
Io non posso numerar tra le mie sciagure
cc. 4-5 Lettera n. 1052
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Napoli, 24 ottobre 1588
Tutti gli altri pensieri sogliono cessare per quel de la salute
cc. 5-6 Lettera n. 1085
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Roma, 15 gennaio 1589
Io non so chi abbia collocato Vostra Eccellenza
c. 7 Lettera n. 1144
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Roma, 9 luglio 1589
Ne la mia avversità, e ne l’infermità
c. 8 Lettera n. 1148
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Roma, 14 luglio 1589
Non so che mi faccia più ardito in supplicare Vostra Eccellenza
c. 9 Lettera n. 1170
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Roma, 4 ottobre 1589
Supplicai Vostra Eccellenza di due grazie
cc. 9-10 Lettera n. 1195
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Roma, 6 dicembre 1589
L’incontro del signor abate
cc. 10-11 Lettera n. 1243
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Roma, 2 aprile 1590
Io ho perduto il dialogo del Piacere
c. 11 Lettera n. 1478
Tasso, Torquato a Gonzaga, Ferrante di Cesare
Roma, 10 dicembre 1593
Mando a Vostra Eccellenza la mia nuova Gerusalemme
cc. 14-15 Lettera n. 1465
Tasso, Torquato a Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
Roma, 31 maggio 1593
Nel supplicare Vostra Altezza serenissima, son più dubioso
c. 17 [tre carte tutte numerate 17] Lettera n. 409
Tasso, Torquato a Papio, Giovanni Angelo
Ferrara, 5 settembre 1585
Vostra Signoria reverendissima ha stimate le mie lettere
c. 18 Lettera n. 546
Tasso, Torquato a Cato, Ercole
[s. l.], [prima di 4 ottobre 1581]
Al sonetto di Vostra Signoria, che questa mattina mi ha dato il signor Giulio Mosti
c. 18 Lettera n. 586
Tasso, Torquato a Mosti, Giulio
[s. l.],
Non mi pare che ne' madrigali
c. 18 Lettera n. 192
Tasso, Torquato a Ardizio, Curzio
Ferrara, 4 dicembre 1581
Mando a Vostra Signoria il sonetto che dal signor Giulio Mosti
c. 19 Lettera n. 195
Tasso, Torquato a Sole, Ercole
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 10 dicembre 1581
Mando a Vostra Signoria la canzona quale l'ho scritta
c. 19 Lettera n. 148
Tasso, Torquato a Ferrara, Consiglieri di Grazia
[Ferrara], [marzo 1581]
Torquato Tasso supplica le Signorie Vostre, che si contentino di comandare
c. 20 Lettera n. 589
Tasso, Torquato a Sanvitale, Leonora
[s. l.],
Perch'io non meno in questa mia prigionia
c. 20 Lettera n. 1553
Tasso, Torquato a [Non identificato]
[s. l.],
Mando a Vostra Eccellenza questo sonetto
c. 20 Lettera n. 1552
Tasso, Torquato a [Non identificato]
[s. l.],
Io ho fatto l'ultimo sonetto, perché mi son sognato
c. 21 Lettera n. 126
Tasso, Torquato a Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
[Ferrara], [1579]
Adopro per intercessione con Vostra Altezza il glorioso nome
c. 21 Lettera n. 318
Tasso, Torquato a Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
[Ferrara], [gennaio 1585]
Oggi, dopo molti giorni che per infirmità ho taciuto
cc. 21-22 Lettera n. 411
Tasso, Torquato a Cataneo, Maurizio
Ferrara, 6 settembre 1585
Lo scrivere mi par tanto difficile, quanto necessario
c. 27 Lettera n. 100
Tasso, Torquato a Gonzaga, Curzio
[s. l.], [1577]
Se Vostra Signoria ha cara la vita mia, procuri prestissima spedizione
cc. 28-29 Lettera n. 99
Tasso, Torquato a Gonzaga, Scipione
Ferrara, [11 luglio 1577]
Potrà Vostra Signoria comprendere da la supplica inchiusa
cc. 29-30 Lettera n. 111
Tasso, Torquato a Este, Luigi d'
Torino, 30 settembre 1578
Poiché la mia fortuna ha voluto che'l signor duca suo fratello
cc. 30-33 Lettera n. 101
Tasso, Torquato a Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
[s. l.], [1577]
La signora duchessa mi può esser testimonio, ch'io le dissi
cc. 33-35 Lettera n. 102
Tasso, Torquato a Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
[s. l.], [1577]
Dopo avere scritto all'Altezza Vostra l'altra lettera la quale ho letta al padre priore
c. 35 Lettera n. 1098
Tasso, Torquato a Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
Roma, 23 febbraio 1589
Io non posso credere agevolmente
c. 36 Lettera n. 1519
Tasso, Torquato a Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
Roma, 10 dicembre 1594
Se le cose passate potessero tornare indietro
cc. 39-45 Lettera n. 2
Tasso, Torquato a Cesi, Pier Donato
Castelvetro, 28 febbraio 1564
Io so bene che colui il quale spesso è sforzato
cc. 47-50 Lettera n. 196
Tasso, Torquato a Ardizio, Curzio
Ferrara, [1581]
La lettera di Vostra Signoria in risposta de l'ultima mia
cc. 51-[52] Lettera n. 1526
Tasso, Torquato a Guerriero, Francesco
Roma, 10 febbraio 1595
Io poteva dire di non aver prima conosciuta
c. 53 Lettera n. 1090
Tasso, Torquato a Pisano, Ottavio
Roma, 2 febbraio 1589
A le burle non risponde agevolmente chi non vuol burlare il burlatore
c.29v [secondo una vecchia numerazione] Lettera n. 146
Tasso, Torquato a Tasso, Cornelia
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 14 febbraio 1581
Io non credo che ci sia altro impedimento a la mia libertà
cc. 61-63 Lettera n. 1110
Tasso, Torquato a Ferdinando I de' Medici, granduca di Toscana prima cardinale
Roma, 26 marzo 1589
Io ho scritto a Vostra Altezza alcune volte supplicandola
cc. 35r-36r Lettera n. 1408
Tasso, Torquato a Ferdinando I de' Medici, granduca di Toscana prima cardinale
Roma, 22 luglio 1592
Io ho data quasi l'ultima perfezione e l'ultimo accrescimento
cc. 65-66 Lettera n. 1483
Tasso, Torquato a Ferdinando I de' Medici, granduca di Toscana prima cardinale
Roma, [24 marzo 1594]
Quante volte io risorgo da la mia gravissima infermità
cc. 97-98 Lettera n. 755
Tasso, Torquato a Vecchi, Germano de'
Mantova, [gennaio 1587]
S'io potessi tanto lodar Vostra Paternità quanto debbo
c. 99 Lettera n. 543
Tasso, Torquato a Cappello, Bianca
Ferrara, 20 marzo 1585
In lodar Vostra Altezza serenissima, quanto n'abbonda
cc. 135-136 Lettera n. 1594
Tasso, Torquato a Ardizio, Curzio
Ferrara, [6 luglio 1582]
Mando a Vostra Signoria tre madrigali, pregandola che voglia
c. 143 Lettera n. 1058
Tasso, Torquato a Di Capua, Matteo
[Napoli], 4 novembre 1588
Mando a Vostra Signoria la canzonetta
c. 144 Lettera n. 1538
Tasso, Torquato a Di Capua, Matteo (?)
[Napoli], [dopo 9 maggio 1591]
Mando a Vostra Eccellenza la stanza che desidera
c. 145 Lettera n. 1417
Tasso, Torquato a Di Capua, Matteo
Roma, 27 agosto 1592
Vostra Eccellenza è il più ricco principe del regno di Napoli
c. 145 Lettera n. 1207
Tasso, Torquato a Di Capua, Giulio Cesare
Roma, 24 dicembre 1589
La cortesia del signor conte di Paleno
c. 145 Lettera n. 1141
Tasso, Torquato a Di Capua, Matteo
Roma, 1 luglio 1589
S’io avessi creduto che le mie lettere fossero così care
c. 145 Lettera n. 1206
Tasso, Torquato a Di Capua, Matteo
Roma, 23 dicembre 1589
Nel difetto delle mie rime e delle risposte del signor Ottavio
c. 175 Lettera n. 1176
Tasso, Torquato a Tasso, Enea
Roma, 12 ottobre 1589
La disperazione può fare gli uomini non solo arditi
cc. 200-201 Lettera n. 938
Tasso, Torquato a Pellegrino, Camillo
Roma, 9 dicembre 1587
Già Vostra Signoria mi fece tanto certo de la sua dottrina
cc. 219-220 Lettera n. 1427
Tasso, Torquato a Gesualdo, Carlo
Vaticano, 10 dicembre 1592
Le risposte di Vostra Eccellenza, come le grazie, non posson esser
cc. 221-222 Lettera n. 1428
Tasso, Torquato a Gesualdo, Carlo
Roma, 16 dicembre 1592
L'esperienza m'ha fatto vergognare di me stesso
c. 224 Lettera n. 1423
Tasso, Torquato a Gesualdo, Carlo
Roma, 19 novembre 1592
Di nuovo m'è stata data speranza, che Vostra Eccellenza
c. 230 Lettera n. 1424
Tasso, Torquato a Gesualdo, Carlo
Roma, 20 novembre 1592
Prendo nuova occasione di scrivere a Vostra Eccellenza