Lettera n. 1098

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
Data
23 febbraio 1589
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Ferrara
Lingua
italiano
Incipit
Io non posso credere agevolmente
Explicit
a la grandezza de l’animo suo ed a la sua nobiltà. E le bacio la mano. Da Roma, il 23 di febraio 1589.
Regesto

Tasso supplica il perdono del duca di Ferrara Alfonso II d'Este, sperando non solo in un suo aiuto non solo economico, ma anche nella concessione di cure mediche. Spera che le proprie richieste possano incontrare la benevolenza e la magnanimità del duca, che conosce bene i mali e le miserie da cui il poeta si dice afflitto.

Testimoni
  • Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 835 = alfa.G.1.18, filza n. 22, lettera n. 6, 17r-18v
    Originale, manoscritto autografo.
    Missiva raccolta in filza, 1 foglio.
    Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente, indirizzo su busta, segni di piegatura, segno di sigillo.
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 224/I, lettera n. 31, c. 35
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
  • London, British Library, Eg. 44, lettera n. 6, 56r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
Edizioni
Bibliografia
  • Russo 2022 = Emilio Russo, Torquato Tasso, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, tomo III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno editrice, 2022, pp. 369-416, p. 383

Scheda di Elisabetta Olivadese | Ultima modifica: 14 novembre 2023
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1098