Lettera n. 318
- Mittente
- Tasso, Torquato
- Destinatario
- Alfonso II d'Este, duca di Ferrara
- Data
- [gennaio 1585]
- Luogo di partenza
- [Ferrara]
- Luogo di arrivo
- Ferrara
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Oggi, dopo molti giorni che per infirmità ho taciuto
- Regesto
Tasso scrive al duca di Ferrara Alfonso II d’Este che, dopo aver «taciuto» un paio di giorni a causa della sua infermità, ha finalmente scritto un sonetto (non specificato) «quasi amoroso» ma ben «conforme a’ miei pensieri». Lo invia quindi al duca, pregandolo che lo legga con occhi «clementi» e «indulgenti» e invitandolo a ricordare anche il suo desiderio di libertà o perlomeno di una prigionia «più larga» e «più libera». Le «maschere» sono per il poeta «alleggiamento» al suo umore e alla sua condizione: il riferimento deve andare al permesso ottenuto dal poeta di assistere alle mascherate e alle giostre ferraresi.
- Testimoni
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Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 644 = alfa.F.4.19
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.
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Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 224/I, lettera n. 24, c. 21
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.Lettera firmata, indirizzo presente.
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Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, Tassiana M.8.37, lettera n. 1, 2r-v
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.
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Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 644 = alfa.F.4.19
- Edizioni
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- Tasso 1852-1855, lettera n. 318, II, pp. 306-307
Scheda di Martina Caterino | Ultima modifica: 16 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/318