Lettera n. 1438

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Di Capua, Annibale
Data
[22 gennaio 1593]
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Napoli
Lingua
italiano
Incipit
Del mio desiderio di tornare a Napoli niuno altro è maggiore
Regesto

Lettera encomiastica destinata all'arcivescovo di Napoli, Annibale Di Capua. Oltre a sperare di ritornare a Napoli, il più grande desiderio di Tasso sarebbe quello di vedere Annibale Di Capua elevato al cardinalato. Pur di raggiungere tale scopo Tasso sarebbe pronto a elogiare costantemente l'amico alla corte papale, ma è consapevole che tali azioni non siano necessarie, in quanto ad Annibale Di Capua la dignità cardinalizia spetta per nobiltà e grandezza d'animo. Per tale ragione Tasso lo esorta a non desiderarla, in quanto la nomina a cardinale rappresenterebbe comunque un «honore inferiore a la sua virtù». Tasso incarica l'abate Francesco Polverino, latore della lettera, di informare l'arcivescovo della propria condizione, rinnovando a quest'ultimo le richieste di aiuto «ne la mia lite non anchora cominciata», ossia nel recupero della dote materna.

Testimoni
  • New York, The Morgan Library, MA 462, lettera n. 17, 97r-98v
    Originale, manoscritto autografo.
    Unità di manoscritto composito.
    Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente, indirizzo su busta, segni di piegatura.
  • Milano, Archivio storico civico e Biblioteca trivulziana, Triv. 116, lettera n. 16, 49v
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, Cass. 6.15, lettera n. 121, 133r-v
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
    Indirizzo presente.
    Note: A c. 142r, in conclusione del gruppo di lettere scritte da c. 127r a c. 142r, è presente la seguente attestazione di autografia degli antigrafi: «Queste copie di lettere in numero quarantasei, si sono riscontrate con ciascuna de' loro originali, con diligenza e fedeltà: i quali originali sono di mano propria del Tasso e si conservano in Napoli appresso i Signori Nipoti, et heredi del Signor Abate Polverino, e in testimonianza del vero Noi qui sottoscritti ne facciamo fede. In Napoli 23 gennaio 1632. Io Gio. Camillo Gloriosi | Io Horatio da Feltro faccio fede di quanto di sopra».
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10975, lettera n. 7, 8v-9r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Indirizzo presente.
  • Roma, Biblioteca nazionale centrale, V. E. 207, lettera n. 15, 15v-16r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 224, cc. 257-258
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
Edizioni
Bibliografia
  • Solerti 1892 = Angelo Solerti, Appendice alle Opere in prosa di Torquato Tasso, Firenze, Successori Le Monnier, 1892, pp. 95; 104
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 171; 176; 179-182; 203
Nomi citati

Scheda di Francesco Amendola | Ultima modifica: 21 dicembre 2023
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