Lettera n. 1051
- Mittente
- Tasso, Torquato
- Destinatario
- Licino, Giovanni Battista
- Data
- 16 ottobre 1588
- Luogo di partenza
- Napoli
- Luogo di arrivo
- Bergamo
- Lingua
- italiano
- Incipit
- Ho ricevuto i Dialoghi, ma non gli altri libri del Poema eroico
- Regesto
Tasso conferma a Giovanni Battista Licino di aver ricevuto i dialoghi richiesti (deve alludere a Il Forno overo de la nobiltà; De la Dignità; Il Nifo overo del piacere per cui cfr Lettere, ed. Guasti, 998, 1047) ma non i Discorsi sul poema eroico; se Licino li avesse mandati tramite un monaco, avrebbe potuto perlomeno avvertirlo del suo nome e della sua religione (cfr Lettere, ed. Guasti, 998). Poiché ha l’originale, il poeta si raccomanda al Licino di non smarrirlo. Tasso si rammarica del fatto che le sue tante «querele» sembrino «soverchie» al corrispondente, ma per il poeta sono giuste e comunque non abbastanza efficaci: il poeta ormai non sa quale utilità potrebbe realmente trarre dalle sue scritture («rime, lettere, dialoghi, discorsi, ed altre cose sì fatte») pubblicate impropriamente e più volte senza il suo consenso, e di fatto approfittando della sua reclusione presso l’ospedale ferrarese di Sant’Anna. Pur non essendogli obbligato in alcun modo, il poeta ritiene che Licino avrebbe dovuto agire in maniera più corretta perlomeno in nome delle tante promesse fattegli.
Circa la permanenza a Napoli, Tasso ammette di non aver preso e di non poter prendere alcuna decisione effettiva, considerando che non ha modo di trattenersi e che ha «da litigare molte migliaia di ducati». Se in simile condizione di necessità avesse ricevuto aiuto dai signori bergamaschi (soprattutto i parenti), non si pentirebbe di aver ritenuto Bergamo sua patria, in quanto patria del padre Bernardo. Infine, chiede al corrispondente di domandare dei denari a don Angelo Grillo perché, non appena avrà terminati i «bagni» per tentare di ovviare alle sue condizioni di salute, se ne andrà da Napoli (e infatti ripartirà per Roma).
- Testimoni
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 117, c. 74rv
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.Indirizzo presente.
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Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 123, cc. 133-134
Copia, manoscritto di altra mano.Manoscritto.Indirizzo presente.Note: Alla c.133, all’altezza di «correggerle in prigione» si nota una manicula sul margine destro; all’altezza di «volendo esser parenti» si nota una manicula sul margine sinistro.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 117, c. 74rv
- Edizioni
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- Tasso 1821, pp. 81-83
- Tasso 1821-1832, lettera n. 131, V, pp. 123-124
- Tasso 1852-1855, lettera n. 1051, IV, pp. 131-132
- Opere citate
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Il Nifo overo del piacere; Il Forno overo de la nobiltà; De la dignità; Discorsi del poema eroico
- Nomi citati
Scheda di Martina Caterino | Ultima modifica: 13 gennaio 2024
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