52 D 218 Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana
63v
82.
Testura non usata da moderni né dal P[etrar]ca
Nel testo il passo è evidenziato con un tratto verticale sul margine sinistro. La testura commentata è oggetto di analisi nel dialogo La Cavaletta (Cavaletta 62-63).
Luogo dell'opera postillata: Sonetto "Deh spiriti miei, quando voi mè vedite", vv. 9-14
Termine o passo postillato: Alto, è gentile, è di tanto valore;
Chè fa le sue vertù tutte fuggire:
Deh’ io vi priego, chè deggiate dire
A’ l’alma trista; chè parla in dolore;
Com’ella fù, è fia sempre d’Amore