Est. It. 769 = alfa.T.5.13 Modena, Biblioteca Estense Universitaria

11 poesie

c. 22r
Italia mia che le più estrane genti
Rubrica: Del medesimo. A l'Arcivescovo di Napoli
Tasso, Torquato
canzone
c. 25v
Celeste Musa, hor che dal Ciel discende
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
canzone
c. 29v
Del più bel regno che 'l mar nostro inonde
Rubrica: Ritornando ammalato a la patria dice d'esser assicurato da la sua fede et dalla grandezza del Re vittorioso, l'armi del quale si veggiono scolpite ne' confini del regno. Del medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 30r
De la Città per chi Natura e 'l Cielo
Rubrica: Scrive al signor Horatio Feltro d'haver nell'animo la forma di Napoli e del Re vittorioso. Del medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 30v
Dunque potrà sotto sacrati manti
Rubrica: Alli Cardinali che tardavano a creare il Papa. Del medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 31r
Sì come l'alma che 'l suo peso atterra
Rubrica: Nell'andata a Roma del Signor Don Cesare d'Este. Del medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 63r
Perché la vita è breve
Rubrica: Del Tasso
Tasso, Torquato
canzone
c. 75v
Da gran lode immortal del Re superbo
Rubrica: In laude del Santissimo Papa Gregorio XIIII. Del Signor Torquato Tasso
Tasso, Torquato
canzone
c. 127v
Febre maligna in care membra accesa
Rubrica: Del Signor Torquato Tasso
Tasso, Torquato
sonetto
c. 128r
O del grande e possente, o del sublime
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
sonetto
c. 128v
Quel che premer solea l'horrido monte
Rubrica: Del medesimo
Tasso, Torquato
sonetto