Lettera n. 974

Tasso ribadisce a Giovanni Battista Licino di attendere le sue scritture (cfr Lettere, ed. Guasti, 973). Lo incita a mantenere le promesse fattegli e lo informa di conservare molte sue lettere che potrebbero ricordargli e comprovare i doveri che ha nei suoi riguardi. Avrebbe inoltre comprato il volume Francisci Tertii Bergomatis Sereniss. Ferdinandi archiducis Austriae (…) Austriacae gentis imaginum Partes quinque (Venezia, Oselli, 1569) se solo lo avesse trovato in Napoli. Chiude la missiva chiedendo di essere raccomandato alla comunità bergamasca.