Lettera n. 213

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Manuzio, Aldo il Giovane
Data
8 settembre 1582
Luogo di partenza
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara)
Luogo di arrivo
Ferrara
Lingua
italiano
Incipit
Credo che il signor Giulio Mosti avrà mandato a Vostra Signoria
Regesto

Tasso informa Aldo Manuzio il giovane del fatto che Giulio Mosti dovrebbe avergli mandato il conciero con gli ultimi due versi del «sonetto di Sant’Anna» corretti (Rime, 1649, Diva, a cui sacro è quest’ostello e questa; cfr Lettere, ed. Guasti, 212): poiché non era soddisfatto neanche del penultimo verso, ha apportato un’ulteriore modifica, che segnala di seguito. Il poeta chiede dunque al Manuzio di correggere la copia del testo di cui dispone, aggiornandola con la nuova lezione.

Testimoni
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, Cass. 6.15, lettera n. 64, 85v
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
    Indirizzo presente.
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 149, c. 153
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
Edizioni
Bibliografia
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 176
Opere citate

Rime. Parte terza

Nomi citati

Scheda di Martina Caterino | Ultima modifica: 05 febbraio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/213