Lettera n. 1439

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Di Capua, Matteo
Data
22 gennaio 1593
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Napoli
Lingua
italiano
Incipit
Desidero di riveder Napoli e Vostra Eccellenza, ma con sua grazia
Regesto

Tasso ricerca la grazia del principe di Conca, Matteo Di Capua, e lo prega di favorire il suo ritorno a Napoli, città che considera la sua patria e dalla quale si sente esiliato. A trattenerlo ancora a Roma sono soprattutto la cattive condizioni di salute e la sua indigenza, condizioni che perdurano entrambi ormai da molti anni. Per Tasso l'unico modo per tornare a Napoli è quello di recuperare la dote materna, perciò prega Di Capua di aiutarlo e di informarlo sull'effettiva possibilità che la causa vada a buon fine, poiché solo l'esito favorevole della lite potrebbe dargli qualche speranza. Al contempo però egli chiede al principe di essere sincero e non ingannarlo, poiché tale azione non si addice al suo alto rango. Infine, viene menzionato l'abate Francesco Polverino, probabile latore della lettera, incaricato da Tasso di informare a voce il principe delle sue condizioni di salute.

Testimoni
  • Milano, Archivio storico civico e Biblioteca trivulziana, Triv. 116, lettera n. 46, 64v-65r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10975, lettera n. 8, 9r-v
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Indirizzo presente.
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, Cass. 6.15, lettera n. 96, 120r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
    Indirizzo presente.
    Note: Nell'angolo inferiore sinistro vengono indicati come destinatari della lettera: «Al signor Principe di Conca et all'Arcivescovo di Napoli [Annibale di Capua]». A c. 117r, ad introduzione delle copie di lettere che vanno da c. 118r a 126v, è presente l'annotazione: «Nella copia delle lettere si è cercato in ogni parte conformarsi coll'originale; e qualunque diversità, o difetto, non si ha da stimare colpa di chi ha copiato; ancorache il carattere non sia eccellente. Nelle soprascritte si è lasciato di copiar, in Napoli, che perciò vi ciasciuno ce l'havessi da aggiungere. Molti luoghi sono stati difficili a interpretarsi; ma due solamente, ne meno il Singor Horatio ha potuto intendere, che perciò non si sono trascritti, ma dipinti nel modo, che qui si vede. | alla carta 5a in tanto "Gettero" [riproduzione calligrafica con lettera sovrascritta all'iniziale, n.d.r.] | alla carta 11 a tratto ___ "o Barberano a piede" [riproduzione calligrafica, n.d.r.]».
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, Cass. 6.15, lettera n. 176, 155r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
    Indirizzo presente.
    Note: Nell'angolo superiore sinistro di c. 155r è presente l'annotazione: «Lettere di Torquato Tasso al Principe di Conca».
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 205, cc. 209-210
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
    Note: Alla c.209, il passaggio da «la vecchia infirmità» a «senta il parere» è evidenziato tramite un tratto rosso verticale lungo il margine destro.
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 287, cc. 326-328
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Indirizzo presente.
    Note: Alla c.236 si legge un titolo introduttivo valido per un gruppo di lettere in cui la seguente è inclusa: «Lettere di Torquato Tasso scritte al Principe di Conca (Matteo di Capua)». Alla c.236, accanto all’incipit, si legge una nota: «duplicata ma questa copia mi pare più corretta» (cfr Pal. 223, lett. 205, cc. 209-210). Alla c.236, all’altezza di «dovrebbe essere come Patria negata», si nota una manicula sul margine sinistro.
Edizioni
Bibliografia
  • Solerti 1892 = Angelo Solerti, Appendice alle Opere in prosa di Torquato Tasso, Firenze, Successori Le Monnier, 1892, pp. 66, 95, 104
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 171; 176; 179-182
Nomi citati

Scheda di Francesco Amendola | Ultima modifica: 07 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1439