Lettera n. 1145

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Ranuccio I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Data
10 luglio 1589
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Parma
Lingua
italiano
Incipit
Io ho supplicato alcune volte Vostra Eccellenza d’alcune grazie
Regesto

Tasso scrive a Ranuccio I Farnese, duca di Parma e Piacenza, di averlo spesso richiesto di «alcune grazie» e di aver sempre incontrato la sua cortesia: ora gli richiede una «coppa d’argento» o quelle che possono essere rimaste dopo la morte del cardinale (Alessandro Farnese il giovane, mancato ormai nel marzo 1589). In merito ad «altre cose» non specificate, Tasso crede che saranno sufficienti le raccomandazioni «de’ suoi», dunque degli intimi del duca: il poeta stesso scriverà al conte (di Montechiarugolo) Pomponio Torelli e a Curzio Ardizio.

Testimoni
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 313, cc. 371-372
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
  • Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 223, lettera n. 261, c. 289
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Lettera firmata, indirizzo presente.
Edizioni
Bibliografia
  • Solerti 1892 = Angelo Solerti, Appendice alle Opere in prosa di Torquato Tasso, Firenze, Successori Le Monnier, 1892, p. 91
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 212
Nomi citati

Scheda di Martina Caterino | Ultima modifica: 13 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1145