Lettere di Tasso

Hai cercato: Opera citata = Orazione in lode della Serenissima Casa de' Medici

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N. 1118
Tasso, Torquato a Gonzaga, Scipione
[Roma], [maggio 1589]
Gran miseria veramente è l'esser dal padrone abbandonato ne la necessità

N. 1119
Tasso, Torquato a Gonzaga, Scipione (?)
[Roma], [maggio 1589]
Io ho lodato non tanto faticando in trovar cose molto esquisite

N. 1120
Tasso, Torquato a Del Monte, Francesco Maria
[Roma], [maggio 1589]
Io non so ancora se 'l granduca si sdegni ch'io gli dimandi alcuna grazia

N. 1122
Tasso, Torquato a Costantini, Antonio
Roma, 4 maggio 1589
Conosco l’imperfezione de la mia natura

N. 1128
Tasso, Torquato a Costantini, Antonio
Roma, 17 maggio 1589
Grave querela devrei far de l’amicizia

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