Lettere di Tasso
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Nome citato = Licino, Giovanni Battista
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N. 243
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [giugno 1583]
Monsignor Licino, il qual procaccia la mia liberazione
N. 283
Ferrara, [1584]
Mando a Vostra Signoria molto reverenda le due risposte
N. 367
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 1 maggio 1585
Io non ho zucchero per la salata di domani a sera
N. 368
Ferrara, 4 maggio 1585
Io credo che Vostra Paternità avrà ricevute alcune mie lettere
N. 376
Ferrara, 14 maggio 1585
Vi mando la dedicazione fatta al dialogo de gl'Idoli
N. 378
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 15 maggio 1585
Vi prego che v'informiate da l'Agolante o da gli altri
N. 379
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 15 maggio 1585
Vi scrissi ieri lungamente per don Giovanni Battista Licino
N. 381
Ferrara, 18 maggio 1585
Mando a Vostra Signoria una canzona in sua lode
N. 383
Ferrara, 28 maggio 1585
Io non stimo che 'l negozio de la stampa debba impedire
N. 386
Ferrara, 6 giugno 1585
Lodo la diligenza del Licino nel mandar le mie lettere
N. 388
Ferrara, 9 giugno 1585
Ebbi l'ultima sua lettera dal padre don Celso
N. 390
Ferrara, 15 giugno 1585
La malattia d'otto giorni dee aver molto afflitta
N. 391
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 21 giugno 1585
Ho bisogno di danari per molti rispetti
N. 393
Ferrara, 21 giugno 1585
Mi rincresce del suo male quanto del mio proprio
N. 395
Ferrara, 22 giugno 1585
Io aspetto la risposta di Vostra Paternità con tanto desiderio
N. 400
Ferrara, 16 luglio 1585
Molti promettono qualche ristoro e qualche ricompensa
N. 402
N. 404
Ferrara, [1585]
Quantunque io aspettassi lettere da Vostra Paternità
N. 406
Ferrara, 10 agosto 1585
È ragionevole che Vostra Paternità dubiti di quel che scrive
N. 411
Ferrara, 6 settembre 1585
Lo scrivere mi par tanto difficile, quanto necessario
N. 415
N. 421
Ferrara, [1585]
Vostra Signoria vedrà la lettera che scrive il reverendo
N. 424
Ferrara, [ottobre 1585]
Le due ultime lettere di Vostra Paternità reverenda
N. 427
Ferrara, [ottobre 1585]
Sempre giungono aspettate le lettere di Vostra Signoria
N. 430
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1585]
Oggi ho finito di leggere il discorso del Lombardello
N. 436
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [novembre 1585]
Io non soglio aver mai piacere, che non sia accompagnato
N. 437
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 10 novembre 1585
È passato un mese, e tosto passerà l'altro
N. 447
Ferrara, 28 novembre 1585
Io fo per consiglio del reverendissimo Licino
N. 453
N. 461
N. 466
N. 467
N. 468
Ferrara, [1586]
Da quello che Vostra Paternità scrive al reverendo Licino
N. 481
N. 484
N. 486
Ferrara, [aprile 1586]
Scrissi l'altro giorno a Vostra Signoria molto reverenda
N. 488
N. 489
Ferrara, 12 aprile 1586
Se lo squallore e le lagrime e la solitudine
N. 490
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1586]
Finalmente ho risposto al sonetto di Vostra Paternità
N. 499
Ferrara, 20 maggio 1586
S'io volessi far le tragedie, comincerei a lamentarmi
N. 500
[s. l.], [maggio 1586]
Tardi sarebbe risanata Vostra Signoria molto reverenda
N. 501
San Benedetto, [maggio 1586]
Dal Licino m'è scritto, che 'l negozio de la mia liberazione
N. 508
Ferrara, 6 giugno 1586
Non risponderò così a lungo, come aveva pensato
N. 509
Ferrara, 7 giugno 1586
Ebbi lo smeraldo, ed avisai questi giorni passati
N. 516
Ferrara, 18 giugno 1586
I signori bergamaschi per la vicinanza possono fare
N. 521
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [giugno 1586]
Questo negozio cominciato di Bergamo è così lungo
N. 522
Ferrara, [giugno 1586]
Scrivo di nuovo a la città di Bergamo, e di nuovo la prego
N. 524
Ferrara, [giugno 1586]
Perch'il vizio del parlar è ne la lingua
N. 590
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 1585
Ho mandato a Vostra Signoria un sonetto per il signor principe di Ghisa
N. 594
Ferrara,
Ho scritto molte volte a Vostra Signoria molto reverenda
N. 614
Mantova, [agosto 1586]
Io aspetto risposta de le lettere c'ho mandate
N. 615
Mantova, [agosto 1586]
Faccio quel che Vostra Paternità mi consiglia
N. 618
N. 658
Mantova, 3 ottobre 1586
A la mia tarda lettera aspettava presta risposta
N. 703
Mantova, [dicembre 1586]
Ne l'ultima lettera di Vostra Signoria ho conosciuta
N. 711
Mantova, [dicembre 1586]
Io non voglio da Vostra Signoria più di quello
N. 715
Mantova, [dicembre 1586]
Mi spiace che Vostra Signoria arrivi in una città
N. 723
Mantova, [dicembre 1586]
Tanto è il dolor ch'io sento del lungo tempo
N. 733
Mantova, [dicembre 1586]
A me piace il parer di Vostra Signoria, perché niuna cosa
N. 735
Mantova, [gennaio 1587]
Ne l'ultima lettera ch'io scrissi a Vostra Signoria
N. 770
Mantova, [1588]
Mi spiacerebbe che la mala o la poca informazione
N. 784
Mantova, 28 marzo 1587
A molte lettere mie oggi, ch'è il sabbato santo, ho avuta
N. 790
Mantova, [aprile 1587]
Ringrazio Iddio che'l reverendo padre fra Giovan
N. 795
Mantova, [aprile 1587]
Niuna altra cagione mi muove a scriver di nuovo
N. 801
Mantova, [aprile 1587]
Mi rallegro che la mia tragedia sia al fine stata mandata
N. 840
Mantova, [giugno 1587]
Se per l'adietro l'occasioni fossino state così
N. 850
Mantova, [luglio 1587]
Io credea di ringraziar Vostra Signoria questa settimana
N. 857
Mantova, 17 luglio 1587
Molti giorni, anzi mesi più tosto, le cortesi lettere
N. 882
Mantova, [agosto 1587]
Son giunto in Mantova; ma non ho baciate ancora le mani
N. 895
Mantova, [settembre 1587]
Son molti giorni ch'io aspetto lettere da Vostra Paternità
N. 973
Napoli, 4 maggio 1588
Scrivendo a Vostra Signoria, mi par di scrivere a molti
N. 983
Napoli, 18 maggio 1588
Prego Vostra Signoria di nuovo, che mandi le scritture
N. 998
Napoli, 22 luglio 1588
Ho veduto la lista de le mie scritture e de' dialoghi
N. 1015
Napoli, 3 settembre 1588
Iddio mi dia tanta pazienza, quanta ha voluto ch' io abbia tribulazione.
N. 1020
Napoli, 9 settembre 1588
L'ultima lettera di Vostra Signoria m'ha perturbato
N. 1024
Napoli, 14 settembre 1588
Mi doglio che la mia mala novella sia confirmata da Bergamo
N. 1025
Napoli, 14 settembre 1588
Io estimo che 'l dolore non abbia tanta forza nell'animo di Vostra Signoria
N. 1041
Monte Oliveto (Napoli), [aprile 1588]
Io sono stato dubbio s'io devessi rispondere a la lettera di Vostra Signoria
N. 1050
Monte Oliveto (Napoli), [ottobre 1588]
Ho inteso dal reverendo Licino quanto Vostra Paternità ha voluto ch'io sappia
N. 1061
Monte Oliveto (Napoli), [novembre 1588]
Io aspettava lettere con danari, o danari in vece di lettere
N. 1067
Napoli, 24 novembre 1588
Io parto domani per Roma da la casa di vostro nipote
N. 1069
Roma, 10 dicembre 1588
Sono ritornato in Roma; e quanto obligo abbia al signor Alessandro
N. 1349
Mantova, 18 settembre 1591
A me non sono mancate molte occasioni di noiar Vostra Signoria
N. 1366
Roma, 20 dicembre 1591
Di nuovo son ritornato a la corte di Roma, o più tosto a la città
N. 1374
Napoli, 13 febbraio 1592
Sarebbe gentile artificio il mio, s'io volessi sempre pregar
N. 1407
N. 1412
Roma, 31 luglio 1592
Il pregar sempre invano è mia propria sciagura
N. 1602
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 25 marzo 1585
Prego V. S. che dia il dialogo de la Cortesia al signor
N. 1634
Mantova, 12 gennaio 1587
Omai io debbo sperare, che V.S. abbia scacciato
N. 1691
[s. l.], 13 marzo 1585
Prego Vostra Signoria che si contenti di dare
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