Lettere di Tasso
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N. 405
Ferrara, [1585]
È privilegio de' servitori ch'amano affettuosamente
N. 404
Ferrara, [1585]
Quantunque io aspettassi lettere da Vostra Paternità
N. 403
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1585]
Io osservo molto più che non prometto
N. 402
N. 401
Ferrara, 20 luglio 1585
Volesse Iddio, illustrissimo ed eccellentissimo principe
N. 400
Ferrara, 16 luglio 1585
Molti promettono qualche ristoro e qualche ricompensa
N. 399
Ferrara, [8 luglio 1585]
Ringrazio Vostra Altezza c'abbia raccolto
N. 398
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 4 luglio 1585
Ho dato il discorso del Dialogo a Sua Altezza…, ed aspetto
N. 397
Ferrara, 28 giugno 1585
È più facil cosa ch'io mi contenti de gli uffuci
N. 396
N. 395
Ferrara, 22 giugno 1585
Io aspetto la risposta di Vostra Paternità con tanto desiderio
N. 394
N. 393
Ferrara, 21 giugno 1585
Mi rincresce del suo male quanto del mio proprio
N. 392
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [21 giugno 1585]
Al signor Eugenio risposi questi giorni passati
N. 391
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 21 giugno 1585
Ho bisogno di danari per molti rispetti
N. 390
Ferrara, 15 giugno 1585
La malattia d'otto giorni dee aver molto afflitta
N. 389
Ferrara, 14 giugno 1585
Mi son doluto de la vostra infermità, e rallegrato
N. 388
Ferrara, 9 giugno 1585
Ebbi l'ultima sua lettera dal padre don Celso
N. 387
N. 386
Ferrara, 6 giugno 1585
Lodo la diligenza del Licino nel mandar le mie lettere
N. 385
[Ferrara], [6 giugno 1585]
Quantunque io cerchi con breve orazione rinovar
N. 384
Ferrara, 6 giugno 1585
Scrivo e riscrivo, perché son così impaziente
N. 383
Ferrara, 28 maggio 1585
Io non stimo che 'l negozio de la stampa debba impedire
N. 382
Ferrara, 25 maggio 1585
S'a me non mancasse più tosto la commodità
N. 381
Ferrara, 18 maggio 1585
Mando a Vostra Signoria una canzona in sua lode
N. 380
[Ferrara], [16 maggio 1585]
Io mi purgo, né voglio né posso disubbidire i medici
N. 379
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 15 maggio 1585
Vi scrissi ieri lungamente per don Giovanni Battista Licino
N. 378
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 15 maggio 1585
Vi prego che v'informiate da l'Agolante o da gli altri
N. 377
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 14 maggio 1585
Io non ho prima dimandate le camicie promessemi
N. 376
Ferrara, 14 maggio 1585
Vi mando la dedicazione fatta al dialogo de gl'Idoli
N. 375
[Ferrara], [maggio 1585]
Né speranza di premio desiderato, né gratitudine
N. 374
Ferrara, 13 maggio 1585
Aspetto la vostra risposta con le lettere del signor cardinale
N. 373
Ferrara, 6 maggio 1585
Io non mi stanco di pregare e di supplicare, perché sono stanco
N. 372
Ferrara, 6 maggio 1585
Scrivo di nuovo al signor Albano, e di nuovo il supplico
N. 371
Ferrara, 6 maggio 1585
In tutte le mie composizioni che si publicheranno
N. 370
Ferrara, 6 maggio 1585
Io consento che si stampino le mie lettere
N. 369
Ferrara, 4 maggio 1585
Se tutte le informazioni saranno così vere
N. 368
Ferrara, 4 maggio 1585
Io credo che Vostra Paternità avrà ricevute alcune mie lettere
N. 367
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 1 maggio 1585
Io non ho zucchero per la salata di domani a sera
N. 366
Ferrara, [20 aprile 1585]
Mi piacerebbe la risoluzione che avete fatta d'andar a Bergamo
N. 365
Ferrara, 20 aprile 1585
Mi piace che il signor Antonino abbia presa questa occasion
N. 364
Ferrara, 20 aprile 1585
Mando a Vostra Paternità reverendissima un breve discorso
N. 363
Ferrara, 15 aprile 1585
Io aveva deliberato di non scrivere a Vostra Paternità
N. 362
Ferrara, 12 aprile 1585
Io vorrei dar molto diletto a Vostra Paternità
N. 361
Ferrara, 12 aprile 1585
Io vorrei che poteste vedere il cuore più tosto
N. 360
Ferrara, 12 aprile 1585
Dopo la prigionia e l'infermità di molti anni
N. 359
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [aprile 1585]
Viene a Mantova il maggior de' miei nipoti, desideroso
N. 358
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [1585]
Il maggior de' miei nepoti bandito dal Regno o come si dice in quelle parti fuor
N. 357
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 9 aprile 1585
Io credo che Vostra Paternità avrà mandata la copia
N. 356
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 9 aprile 1585
È venuto il maggior de' miei nipoti a Ferrara
N. 355
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 8 aprile 1585
Non so qual ragione abbia potuto ritenervi
N. 354
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 23 marzo 1585
Da qualunque parte venga l'aspettata novella
N. 353
Ferrara, [marzo 1585]
Ho scritto molte volte a l'illustrissimo signor nostro padrone
N. 352
Ferrara, 18 marzo 1585
Antonino ha fatta quella deliberazione la quale io vorrei
N. 351
Ferrara, 18 marzo 1585
La mia lunga infermità, la qual m'ha tolta la memoria
N. 350
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 18 marzo 1585
Io non posso scriver molto, e 'l poco non mi basta
N. 349
Ferrara, 17 marzo 1585
Se 'l mio potere fosse pari a la volontà, voi già vi rallegrareste
N. 348
Ferrara, 15 marzo 1585
Le vostre lettere non sono mai così lunghe, che non mi paiano brevi
N. 347
Ferrara, 6 marzo 1585
Non mando a Vostra Signoria la canzona, perché l'ho già mandata
N. 346
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 1 marzo 1585
Ieri v'aspettai invano; oggi non vorrei pregarvi indarno
N. 345
Ferrara, 1 marzo 1585
È venuto il padre don Basilio a visitarmi, e ho dati
N. 344
Ferrara, [22 febbraio 1585]
Io, che ne la morte di Barbara, quantunque assai tardi
N. 343
Ferrara, 25 febbraio 1585
Perché Vostra Signoria m'assomigliò ne' suoi versi
N. 342
Ferrara, 24 febbraio 1585
S'io potessi acquetarmi così facilmente come Vostra Signoria
N. 341
Ferrara, 22 febbraio 1585
Le molte lodi che Vostra Paternità reverendissima
N. 340
Ferrara, [febbraio 1585]
Le cose le quali si desiderano molto, non si debbono dimandare
N. 339
Ferrara, 21 febbraio 1585
Io stimo che 'l signor principe avrà letto il mio dialogo
N. 338
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 15 febbraio 1585
Non mandai il dialogo de la Poesia toscana co'l piego
N. 337
[Ferrara], [febbraio 1585]
La poesia toscana è tanto nobile per la bellezza de la favella
N. 336
Ferrara, 12 febbraio 1585
Il mio fu peraventura soverchio ardimento
N. 335
Ferrara, 9 febbraio 1585
Io credo che sarete accettato a' servigi del signor don Odovardo
N. 334
Ferrara, 9 febbraio 1585
Vostra Eccellenza vedrà quel che l'è scritto in mio favore
N. 333
Ferrara, 9 febbraio 1585
Questo concorde favore il qual m'è stato fatto dal signor duca
N. 332
Ferrara, 9 febbraio 1585
Mi spiacerebbe assai che Vostra Altezza avesse maggiori
N. 331
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 2 febbraio 1585
S'avanzerà a Vostra Signoria tempo di rileggere
N. 330
Ferrara, [febbraio 1585]
Vostra Signoria può numerare facilmente le mie composizioni
N. 329
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 1 febbraio 1585
Scrissi ieri una lunga lettera a Vostra Paternità
N. 328
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 31 gennaio 1585
Il signor Paolo, fratello di Vostra Signoria
N. 327
Ferrara, 23 gennaio 1585
S'io non conoscessi la prudenza di Vostra Signoria
N. 326
Ferrara, 23 gennaio 1585
Le grazie sogliono esser grate in qualunque modo
N. 325
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 20 gennaio 1585
Voglio più tosto pormi a rischio di perder molte lettere
N. 324
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 18 gennaio 1585
Rendo a Vostra Altezza serenissima infinite grazie
N. 323
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 18 gennaio 1585
Non tanto mi spiace che le mie lettere si smarriscano
N. 322
Ferrara, 18 gennaio 1585
L'ultima lettera di Vostra Signoria mi sarebbe stata sopra modo cara
N. 321
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 15 gennaio 1585
Ho ricevuto due buone camicie; l'altre, che debbono esser
N. 320
Ferrara, 15 gennaio 1585
Vostra Signoria m'ha onorato più che non merito
N. 319
Ferrara, 15 gennaio 1585
Vostra Eccellenza può tanto co'l serenissimo signor duca
N. 318
[Ferrara], [gennaio 1585]
Oggi, dopo molti giorni che per infirmità ho taciuto
N. 317
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [gennaio 1585]
Io credo che le mie preghiere non possano più aggiungere
N. 316
Ferrara, 10 gennaio 1585
Il signor conte Giovan domenico Albano scrive
N. 315
Ferrara, 8 gennaio 1585
Ho scritto al signor duca di Parma un'altra volta
N. 314
Ferrara, [1584]
Io temo, da l'una parte, che le mie preghiere
N. 313
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 24 dicembre 1584
Ho ricevuto due lettere da Vostra Paternità molto reverenda
N. 312
Ferrara, [1584]
La grazia ch'io chiesi a Vostra Signoria illustrissima per mio nipote
N. 311
Ferrara, 24 novembre 1584
La lettera di Vostra Paternità reverendissima non ha tanto acquetato
N. 310
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 16 novembre 1584
Io non ho prima scritto a Vostra Paternità reverendissima
N. 309
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [2 novembre 1584]
Io vorrei aver più tosto occasione di visitar
N. 308
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 19 ottobre 1584
Vi prego che torniate a vedermi, e se vedete il signor Orazio
N. 307
Ferrara, 16 ottobre 1584
Le vie più sicure, quantunque lunghe, sogliono esser
N. 306
Ferrara, 15 ottobre 1584
Se l'affezione che Vostra Signoria illustrissima scrive
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