Lettere di Tasso
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N. 605
Mantova, [23 luglio 1586]
Questa mattina sono stato salutato in nome di Vostra Signoria
N. 604
Mantova, [luglio 1586]
Io non sono di tanto merito, che mi reputi degno
N. 603
Mantova, [luglio 1586]
Io sono in Mantova desiderosissimo d'esser servitore
N. 602
Mantova, [luglio 1586]
La lettera di Vostra Signoria m'è stata portata
N. 601
Mantova, [luglio 1586]
Sono in Mantova per favor ricevuto
N. 600
Mantova, [luglio 1586]
Io son libero, per grazia del serenissimo signor principe di Mantova
N. 599
N. 598
Ferrara,
Io non so, se con Vostra Signoria reverendissima m i debba più lamentare
N. 597
[s. l.],
Supplico Vostra Signoria che si contenti ch'io possa dirle
N. 596
Ferrara,
Se l'autorità di Vostra Signoria è tale co 'l signor conte Ercole suo nipote
N. 595
N. 594
Ferrara,
Ho scritto molte volte a Vostra Signoria molto reverenda
N. 593
Ferrara,
Non dispererò, poiché a Vostra Signoria così piace
N. 592
Ferrara,
Mandai a Vostra Signoria la lettera del padre Licino
N. 591
Ferrara,
Io stimo che monsignor Licino possa spendire ogni cosa con la sua diligenza
N. 590
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 1585
Ho mandato a Vostra Signoria un sonetto per il signor principe di Ghisa
N. 589
N. 588
[s. l.], giugno 1588
Signor mio, s'in queste lettere fosse rinchiusa
N. 587
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
Io non so s'alcuna cosa mi potesse piacer
N. 586
N. 585
Ferrara,
Vi scrissi questi mesi passati molte lettere; ora vi sollecito
N. 584
Ferrara,
Se bene ho in Mantova molti signori ed amici, nondimeno scrivo
N. 583
Ferrara,
Perch'io scriva in molti luoghi, non mi dimenticherò
N. 582
[s. l.],
Non mi parrebbe d'aver perduto tanto per le rime
N. 581
Ferrara,
Se le mie composizioni fosser tali che potessero
N. 580
N. 579
N. 578
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 1585
Io vi prego e vi riprego ogni affetto de l'animo
N. 577
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
Io posso più tosto aiutarmi con le suppliche, che con sonetti
N. 576
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
V'aspetto con la valigia oggi, o dimani senza fallo
N. 575
Ferrara,
Questa mattina v'ho mandati due pieghi mal piegati
N. 574
Ferrara,
I panni lini che mi promettete, mi saranno oltra modo cari
N. 573
Ferrara,
S'io intendo ben le vostre lettere, voi sete per viaggio
N. 572
N. 571
N. 570
Ferrara,
Vostra Signoria reverenda è partita in tempo ch'io più sperava
N. 569
Ferrara,
Monsignor vostro fratello m'ha detto, che la supplica è fatta
N. 568
N. 567
Ferrara,
Mando a Vostra Signoria questo sonetto, il concetto del quale
N. 566
N. 565
N. 564
Ferrara,
Vostra Signoria è così abondevole di tutti i beni de la fortuna
N. 563
[s. l.],
Io non credo di sodisfare con la dedicazione di questo dialogo
N. 562
N. 561
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
Vostra Signoria mi faccia favore di sottrarre
N. 560
N. 559
Ferrara,
Se Vostra Signoria dubita del desiderio ch'io ho di servirla
N. 558
Ferrara,
Dappoichè m'è stato fatto alcun motto in nome de l'illustrissimo signor marchese
N. 557
N. 556
Ferrara,
Supplico Vostra Altezza serenissima, che mi voglia favorir
N. 555
[s. l.],
Oggi è qui stato a vedermi il signor Giovanni Tartaro
N. 554
[s. l.],
Quanto più crescono l'amorevoli dimostrazioni di Vostra Altezza
N. 553
N. 552
N. 551
[s. l.],
M'ha detto Stefano un non so che in nome di Vostra Signoria
N. 550
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
Io avrei parlato volentieri di nuovo a Vostra Signoria
N. 549
Ferrara,
Questa mattina il signor Giulio Mosti m' ha data una lettera
N. 548
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
La tardanza de la lettera di Vostra Signoria è stata compensata
N. 547
N. 546
[s. l.], [prima di 4 ottobre 1581]
Al sonetto di Vostra Signoria, che questa mattina mi ha dato il signor Giulio Mosti
N. 545
Ferrara,
Quantunque Vostra Signoria non abbia potuto rispondere a quella parte
N. 544
[s. l.], febbraio 1585
Poiché abbiamo comodità di mandar lettere nostre per tante parti
N. 543
Ferrara, 20 marzo 1585
In lodar Vostra Altezza serenissima, quanto n'abbonda
N. 542
N. 541
Ferrara,
Ho supplicato molte fiate Vostra Eccellenza illustrissima
N. 540
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
Affinchè il signor duca di Savoia, di Vostra Signoria e mio signore
N. 539
Ferrara,
Ne' tre dubbi che da Vostra Signoria mi furon proposti in materia de l'imprese
N. 538
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
Mandai a Vostra Signoria una canzona, la quale ho fatta
N. 537
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara),
Io posso così male scrivere, come vedrà il padre
N. 536
Ferrara,
Bench'io vorrei sempre ricever le lettere di Vostra Signoria
N. 535
Ferrara,
Mi sono compiaciuto di Fare in onore di Vostra Signoria un sonetto
N. 534
Ferrara,
Io non ho scritto prima a Vostra Signoria, parendomi che 'l signor Maurizio
N. 533
Ferrara, [1586]
Vostra Signoria non ha minore occasione di giovarmi
N. 532
Ferrara, [1586]
Iersera io scrissi a Vostra Signoria quasi al buio
N. 531
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 4 luglio 1586
Mando a Vostr'Altezza i versi fatti per suo proprio commandamento
N. 530
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 4 luglio 1586
Il desiderio ch'io aveva di servire il serenissimo signor principe
N. 529
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 1 luglio 1586
La cortesia di Vostra Signoria m'ha di maniera avvezzo
N. 528
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 28 giugno 1586
Io vi scrissi questi giorni passati, e vi mandai
N. 527
Ferrara, giugno 1586
Io sono stato aspettando che Vostra Signoria mi avvisasse
N. 526
Ferrara, 28 giugno 1586
Se l'Altezza Vostra non avesse fatta esperienza de l'una e de l'altra fortuna
N. 525
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [giugno 1586]
Mandai l'altro giorno a Vostra Signoria
N. 524
Ferrara, [giugno 1586]
Perch'il vizio del parlar è ne la lingua
N. 523
Ferrara, [giugno 1586]
Io scrivo a la città di Bergamo un'altra lettera
N. 522
Ferrara, [giugno 1586]
Scrivo di nuovo a la città di Bergamo, e di nuovo la prego
N. 521
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [giugno 1586]
Questo negozio cominciato di Bergamo è così lungo
N. 520
N. 519
Ferrara, 20 giugno 1586
Ringrazio Vostra Signoria che abbia mandato
N. 518
Ferrara, 18 giugno 1586
Tardi ho scritto a Vostra Signoria perché darle noia non voleva
N. 517
N. 516
Ferrara, 18 giugno 1586
I signori bergamaschi per la vicinanza possono fare
N. 515
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [16 giugno 1586]
Questa mattina ho mandato a Vostra Signoria il sonetto
N. 514
N. 513
Ferrara, [15 giugno 1586]
Non ho perduta la speranza di veder Vostra Eccellenza o in Roma o per viaggio
N. 512
Ferrara, 15 giugno 1586
Io sono stato questa sera salutando in nome di Vostra Signorria da Vittorio Baldini
N. 511
Ferrara, [giugno 1586]
Sono passati tutti i termini de la vostra venuta
N. 510
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [giugno 1586]
La venuta del signor Giovan Paolo
N. 509
Ferrara, 7 giugno 1586
Ebbi lo smeraldo, ed avisai questi giorni passati
N. 508
Ferrara, 6 giugno 1586
Non risponderò così a lungo, come aveva pensato
N. 507
Ferrara, 1 giugno 1586
Io aspettava la ricompensa di quel dispiacere
N. 506
Ferrara, [1586]
Se mai le preghiere di Vostra Signoria deveranno essere esaudite
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