Lettera n. 982

Collegata a Lettere, ed. Guasti, 980 come anche alla lettera 981 (ed. Guasti), indirizzata ad Annibale di Capua, arcivescovo di Napoli, sempre incentrata sulla questione della scomunica concessa da Sisto V, la lettera completa le iniziative di Tasso per ottenere la pubblicazione dell’atto pontificio: «Nostro Signore ha mandato una scommunica, come si suole in sì fatti casi, drizzata a Vostra Signoria illustrissima ed a gli arcivescovi di Salerno e di Sorrento». Così giustificata, questa missiva è probabilmente (vd. § 1) la prima comunicazione inviata all’arcivescovo di Sorrento (il Bongiovanni lo era diventato da pochi mesi, nell’aprile del 1588), un biglietto breve, utile per rinviare a un colloquio a voce, in vista di un passaggio a Sorrento, le pratiche riguardanti il recupero della dote materna. Sulla base della sequenza del minutario il testo andrebbe collocato nella prima decade del luglio 1588; rimane invece senza data, inserita da Guasti tra le lettere di cronologia incerta, l’altro testo inviato all’arcivescovo di Sorrento, Lettere, ed. Guasti, 1536.