Lettera n. 726

Tasso risponde ai ringraziamenti di Bernardo Castello per il sonetto che celebra la sua pittura (Rime, 1501, Fiumi e mari e montagne e piaggie apriche) , ringraziamenti che non ritiene necessari perché dovuti alla gratitudine per un dono ricevuto in precedenza. Tasso conclude augurandosi che la loro reciproca amicizia, di cui il sonetto sarà testimone pressi i posteri, possa essere duratura.
Il poeta conferma poi di voler passare l’inverno a Mantova, che se anche dovesse intraprendere qualche viaggio, questo sarebbe breve, e che quindi Bernardo Castello può inviare l’Istorie quando desidera.