Lettera n. 676

Tasso aggiorna Giovanni Battista Cavallara sul suo stato di salute, che non è ottimale. Si mostra preoccupato soprattutto a causa della «frenesia», a suo avviso alla base dei problemi di memoria (vd. almeno Lettere, ed. Guasti, 634 e 644). Programma vari trattamenti e promette al destinatario la sua profonda gratitudine in caso di guarigione; inoltre, gli ricorda di raccomandarlo al principe di Mantova Vincenzo Gonzaga e agli altri gentiluomini con cui è in contatto.