Lettera n. 425

Tasso manda ad Angelo Grillo un secondo sonetto in memoria della zia defunta, Minetta Spinola: Rime, 1249, Minetta, non fu questo uscir di vita (per l'invio del primo sonetto vd. Lettere, ed. Guasti, 424). Racconta di aver ricevuto una lettera di Maurizio Cataneo in cui gli si comunicava la decisione di suo nipote Antonino Sersale di lavorare per il principe di Molfetta Ferrante Gonzaga. Confessa di non comprenderne il motivo: se si fosse trattato di una necessità economica, avrebbe potuto parlarne lui stesso con il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga. Conclude dicendo che risponderà a Paolo Grillo ed esorta il destinatario a recuperare alcune lettere andate perdute.