Lettera n. 416

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Agosti, Lelia
Data
[settembre 1585]
Luogo di partenza
Ferrara
Luogo di arrivo
Bergamo
Lingua
italiano
Incipit
Vostra Signoria è maritata in una casa piena di magnificenza
Regesto

Tasso si congratula con la corrispondente delle sue nozze con Ercole Tasso e si presenta in qualità di parente, non ancora conosciuto perché lontano. Coglie dunque l'occasione della lettera per presentarsi. Prosegue lodando le qualità della sposa, invitandola ad accrescerle seguendo l'esempio della suocera, Pace Grumelli. A tal proposito, articola un'ampia lode della Grumelli, posta al pari degli esempi storici greci e latini di cui il marito Ercole Tasso potrebbe narrare (ad istruzione della moglie). Circa il rapporto matrimoniale, poi, si sofferma sulla necessità che tutto, della moglie (amici, proprietà, avversità, piaceri, pensieri, desideri, etc) debba essere comune al marito. In conclusione torna a parlare di sé come parente e dunque servitore della sua interlocutrice.

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Scheda di Valeria Di Iasio | Ultima modifica: 18 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/416