Lettera n. 271

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Grillo, Angelo
Data
13 marzo 1584
Luogo di partenza
Ospedale di Sant'Anna (Ferrara)
Luogo di arrivo
Brescia
Lingua
italiano
Incipit
Io son povero debitore, ma frettoloso pagatore
Regesto

Tasso dichiara ad Angelo Grillo di essere «povero debitore ma frettoloso pagatore», e perciò, non essendo riuscito a rispondere ai due sonetti inviati dall'amico, manda senza indugio la risposta (Rime 939) che ha fatto al primo. Risponderà all'altro appena possibile e consegnerà la composizione al padre Basilio (Zaniboni), con il quale l'autore desidera parlare. Con tono edulcorato Tasso scrive di aver maggior desiderio della venuta del Grillo, attesa come principio di quella felicità che da tanti uomini gli è giornalmente promessa, pregata e augurata, ragion per cui viene attesa e domandata dal poeta. Esorta dunque il benedettino a mettersi in viaggio «con la lettera graziosa», poiché certamente saprà portare consolazione al poeta.

Testimoni
  • Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 732 = alfa.S.8.13, lettera n. 82, 64v-65r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto, mm 305 x 209.
    Indirizzo presente.
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10976, lettera n. 82, cc. 63v-64r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
Edizioni
Opere citate

Rime. Parte terza

Nomi citati

Scheda di Carolina Truzzi | Ultima modifica: 07 gennaio 2025
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/271