Lettera n. 1643

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Licino, Giovanni Battista
Data
30 settembre 1587
Luogo di partenza
Mantova
Luogo di arrivo
Bergamo
Lingua
italiano
Incipit
Mi rallegro de l'allegrezze del signor Ercole, ma non mi doglio
Regesto

Tasso scrive a Giovanni Battista Licino di contentarsi delle «allegrezze» di Ercole Tasso. Egli non si lamenta dei suoi dispiaceri, tra i quali quello non piccolo della tragedia (Il Re Torrismondo), che verrà nuovamente stampata con molti errori e priva di alcune correzioni da lui inviate troppo tardi (cfr. Solerti 1895, lett. 1643, n.1). Chiede di essere raccomandato al cavaliere Girolamo Solza e a Cristoforo Tasso, pregando infine Licino di consentirgli di rivedere i suoi discorsi e i suoi dialoghi prima che vengano stampati. Nel postscriptum chiede al corrispondente di baciare a suo nome le mani del Podestà.

Testimoni
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 96, cc. 61v-62r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Indirizzo presente.
Edizioni
Bibliografia
  • Solerti 1895 = Angelo Solerti, Vita di Torquato Tasso, Milano-Roma, Loescher, 1895, II, p. XXI
Opere citate

Il Re Torrismondo

Nomi citati

Scheda di Francesco Amendola | Ultima modifica: 05 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1643