Lettera n. 1631

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Data
29 dicembre 1586
Luogo di partenza
Da la mia camera (Mantova)
Luogo di arrivo
Mantova
Lingua
italiano
Incipit
Do le buone feste a Vostra Altezza un'altra volta, e così esaudisca Iddio la mia preghiera
Explicit
al Signor Patriarca Gonzaga; e le bacio le mani. Da la mia camera il 29 Decembre del 1586.
Regesto

La lettera si apre con un rinnovato augurio al principe di Mantova per le festività natalizie e con l’auspicio di non perdere il favore che il Gonzaga gli ha sempre mostrato. Si tratta di un aspetto, quest’ultimo, colto da molti a corte e che spinge Tasso – al di là della diffidenza consueta verso l’apparenza esteriore – ad allacciare velatamente una pratica per introdurre al principe una persona che lo possa servire (vd. Lettere, ed. Guasti, 723; 724; 733; 735; 737; 744; ed. Solerti, 68; 69). Il principe viene infine pregato di far recapitare una lettera a Scipione Gonzaga, patriarca di Gerusalemme.

Testimoni
  • Mantova, Archivio di Stato di Mantova, Autografi 9, 1215-1272, lettera n. 28, 68r-v
    Originale, manoscritto autografo.
    Unità di manoscritto composito, 1 c..
    Indirizzo presente, indirizzo su busta, segni di piegatura, segno di sigillo, notazioni di segreteria.
Edizioni
Bibliografia
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 207
  • Russo 2022 = Emilio Russo, Torquato Tasso, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, tomo III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno editrice, 2022, pp. 369-416, p. 382
Nomi citati

Scheda di Valentina Leone | Ultima modifica: 05 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1631