Lettera n. 1615

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato (?)
Data
[17 settembre 1586]
Luogo di partenza
Mantova
Luogo di arrivo
Mantova
Lingua
italiano
Incipit
Vostra Altezza vedrà in una lettera che mi scrive il Patriarca
Explicit
Viva felicissima e mi conservi a parte de la sua felicità. Di Mantova il 13 di Settembre del 1586.
Regesto

Per testimoniare la sua volontà di rimanere a Mantova, di contro a un primitivo disegno di recarsi a Roma, Tasso acclude una lettera di Scipione Gonzaga, sperando con l’autorità e la forza persuasiva del patriarca di Gerusalemme di convincere il principe. Deciso dunque a una permanenza più lunga, Tasso chiede a Vincenzo Gonzaga di mandare a Ferrara un tale «Messer Claudio», provvisto di lettere scritte a nome dello stesso principe, per recuperare i libri e altri effetti personali lasciati al Sant’Anna («lo spedale»), mentre della parte rimanente dei propri averi si occuperà personalmente (vd. Lettere, ed. Guasti 648; Lettere, ed. Solerti, 41; 44; 45; 46).

Testimoni
  • Mantova, Archivio di Stato di Mantova, Autografi 9, 1215-1272, lettera n. 19, 50r-v
    Originale, manoscritto autografo.
    Unità di manoscritto composito, 1 c..
    Lettera firmata, firma autografa, segni di piegatura.
Edizioni
Bibliografia
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 207
  • Russo 2022 = Emilio Russo, Torquato Tasso, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, tomo III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno editrice, 2022, pp. 369-416, p. 382
Nomi citati

Scheda di Valentina Leone | Ultima modifica: 05 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1615