Lettera n. 1591

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Ardizio, Curzio
Data
2 gennaio 1582
Luogo di partenza
Ferrara
Luogo di arrivo
Mantova
Lingua
italiano
Incipit
Credo che dal Signor Giulio Mosti, saranno stati mandati
Regesto

Tasso informa Curzio Ardizio dell'invio, per tramite di Giulio Mosti, di un sonetto in lode di Isabella Pallavicini (Rime, 802, Calisa, chiome d'oro a l'aure estive) e uno in lode di Ferrante Gonzaga (Rime, 798, Nave, ch'a' lidi avventurosi iberi). Manda nuovamente il secondo, di cui ha modificato gli ultimi tre versi della seconda quartina («e sol quel, ch'a' fortunati regni / conduce in occidente i curvi legni, / spiri secondo, e placido a' nocchieri»). Chiede al destinatario di essere informato sul parere che ne daranno gli Accademici della Crusca e, nel caso in cui preferiscano l'ultima redazione, di modificare anche il primo verso («A' lidi aventuraosi Iberi»). Manda, inoltre, altri due sonetti dedicati a Ferrante Gonzaga (probabilmente Rime, 799, Teco varcar non temerei, Ferrante; e Rime, 800, La tua virtù, ch'è de la mente), chiedendo al destinatario di farli recapitare in Spagna.

Testimoni
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, Cass. 6.15, lettera n. 19, 20r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
    Indirizzo presente.
Edizioni
Bibliografia
  • Solerti 1895 = Angelo Solerti, Vita di Torquato Tasso, Milano-Roma, Loescher, 1895, II, pp. XXI-XXIV
  • Locatelli 1938 = Luigi Locatelli, Il codice Falconieri, III: Le lettere che vi sono raccolte, in «Bergomum», n.s. XII, n. 1, 1938, p. 189
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 176; 204-205
Opere citate

Rime. Parte seconda

Nomi citati

Scheda di Elisabetta Olivadese | Ultima modifica: 04 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1591