Lettera n. 1374

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Tasso, Enea
Data
13 febbraio 1592
Luogo di partenza
Napoli
Luogo di arrivo
Bergamo
Lingua
italiano
Incipit
Sarebbe gentile artificio il mio, s'io volessi sempre pregar
Regesto

Tasso esprime a Enea Tasso tutto il suo rammarico perché desiderava che «si stampasse la seconda parte de le mie rime in quel modo ch’era stata disposta da me, e particolarmente con la Corona di dodici sonetti». In caso contrario, avrebbe preferito farle proibire e pare che Giovanni Battista Licino lo stia di fatto obbligando «di supplicar la proibizione». Chiede al corrispondente la copia del dialogo sul piacere (Il Nifo overo del Piacere), dichiarandosi a lui molto obbligato.

Testimoni
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10977, lettera n. 152, cc. 92rv
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
    Indirizzo presente.
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, MA 367 (Delta 7 10), lettera n. 11, 67r
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
  • Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai e Archivi storici comunali, Serassi 68.R.1 (6), lettera n. 10, p. 42
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
Edizioni
Bibliografia
  • Solerti 1892 = Angelo Solerti, Appendice alle Opere in prosa di Torquato Tasso, Firenze, Successori Le Monnier, 1892, p. 94
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, p. 174, p. 196, p. 197n
Opere citate

Il Nifo overo del piacere; Rime. Parte seconda

Nomi citati

Scheda di Francesco Amendola | Ultima modifica: 14 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1374