Lettera n. 1265

Tasso ringrazia Costantini dell'aiuto e Fabio Gonzaga delle promesse. Lamenta che dalla scrittura delle molte sue poesie non è riuscito a ottenere alcun profitto, nemmeno dalle nuove dediche. Avvisa di essere risoluto a dirigiersi a Mantova, poiché non crede di riuscire a sostenere il viaggio per Napoli. Chiede a Costantini di presentare le sue lettere a Fabio Gonzaga e al duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, nonché di ottendere per lui una risposta dal cardinale Scipione Gonzaga, al quale altresì ha precedentemente scritto perché intercedesse per lui presso il granduca di Toscana, Ferdinando I de' Medici. Nel poscritto richiede l'aiuto di un servo per il viaggio verso Mantova.