Lettera n. 1218

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Gonzaga, Fabio
Data
20 gennaio 1590
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Mantova
Lingua
italiano
Incipit
A me devrebbe bastar la parola di Vostra Signoria
Explicit
senza consentimento di Sua Altezza e di Vostra Signoria; a la quale bacio la mano. Di Roma, il 20 di gennaio del 1590.
Regesto

Tasso giustifica il ritardo del viaggio per il rientro a Mantova con la malattia e la possibilità che grazie alla lettera del re [di Spagna, Filippo III] riesca ad acquisire la dote materna. A rigurardo chiede aiuto anche al duca [di Mantova, Vincenzo I Gonzaga] con una nuova lettera. Ringrazia Fabio Gonzaga di essere inteceduto presso il cardinale Scipione [Gonzaga] per farlo riaccogliere nella sua casa e rinnova le richieste di supporto economico. Afferma di essere stato visitato da un suo nipote [Antonino Sersale] che condurrebbe con sé a Mantova solo con il consenso di Fabio Gonzaga e del duca [di Mantova, Vincenzo I Gonzaga].

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Scheda di redazione | Ultima modifica: 06 maggio 2021
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