Lettera n. 1192

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Costantini, Antonio
Data
1 dicembre 1589
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Mantova
Lingua
italiano
Incipit
Perdoni Vostra Signoria di grazia a la mia smemoratagine
Regesto

Tasso invia al destinatario delle correzioni per il madrigale precedentemente spedito (Rime, 1455, Oh di qual padre e di quanti avi illustri; e cfr. Lettere, ed. Guasti, 1183 e 1191) e per il sonetto encomiastico per Fabio Gonzaga (Rime, 1462, Fabio, in Parnaso udisti e 'n Delfo e 'n Delo; e cfr. Lettere, ed. Gausti, 1191). Loda il sonetto di Costantini «sovra l'Indulgenze» (Fabio di tante gratie in lui cosparte), ma ne corregge i luoghi che potrebbero essere mal interpretati e offendere il papa Sisto V. Lamenta la propria condizione di indigenza e il mancato riconoscimento del proprio valore come poeta da parte delle diverse corti italiane, ma chiede al destinatario di tenere segrete queste rimostranze, nonostante la sofferenza che manifestano.

Edizioni
Opere citate

Rime. Parte seconda

Nomi citati

Scheda di Elisabetta Olivadese | Ultima modifica: 10 marzo 2023
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1192