Lettera n. 1179

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Costantini, Antonio
Data
16 ottobre 1589
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Mantova
Lingua
italiano
Incipit
S’a questi tempi si potesse vivere come al tempo d’Omero
Regesto

Rimpangendo i tempi di Omero, in cui il denaro non era essenziale per vivere, Tasso lamenta il mancato aiuto da parte della duchessa di Mantova, Eleonora de' Medici, e si dice obbligato a declinare l'invito di tornare a Mantova viste le proprie condizioni di salute. Ringrazia Fabio Gonzaga della cortesia mostratagli, e promette di inviare prossimamente i componimenti richiesti, ma di non sapere come mandarli vista la distanza tra il monastero presso cui alloggia e la bottega di Gasparro Ruspa. Ringraziando dell'aiuto economico ricevuto dal destinatario, Tasso afferma di avere «un piccol libro di mie cose» da presentare al papa Sisto V, per cui chiede l'intercessione di Costantini.

Edizioni
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Scheda di Elisabetta Olivadese | Ultima modifica: 24 gennaio 2024
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1179