Lettera n. 1168

Tasso rigrazia il destinatario per il dono in denaro fattogli pervenire tramite Niccolò degli Oddi. Loda la generosità del marchese, cui non potrà mai ricambiare equamente, né con azioni né con scritture, trovandosi in uno stato di infermità e indigenza che gli impedisce tanto i movimenti quanto l'elaborazione aristica, e che resta celato al destinatario distante da Roma. Si augura che la generosità del marchese possa essere di esempio per i molti che lo circondano e che non si sono mostrati altrettanto benevoli nei suoi confronti.