Lettera n. 1138

La prospettiva di uno spostamento verso Firenze emerge anche in questa lettera indirizzata a Matteo di Capua. I 30 scudi richiesti come necessari per andare ai «bagni» fanno infatti riferimento alla possibilità di un viaggio verso Viterbo o Lucca, e lasciano sullo sfondo, come meno probabile, un ritorno a Napoli. Malgrado questo, però, Tasso rinnova le richieste al conte di Paleno (e vd. al riguardo le espressioni non diverse di altre lettere: ad es. Lettere, ed. Guasti, 1108). Appaiono successive le Lettere, ed. Guasti, 1140 e 1141 (la prima delle quali presente più avanti nel minutario), databili tra il maggio e l’inizio di luglio del 1589; anche per questo scorcio dei rapporti con Matteo si rinvia a Gigante 2018.