Lettera n. 1109

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Costantini, Antonio
Data
18 marzo 1589
Luogo di partenza
Roma
Luogo di arrivo
Venezia
Lingua
italiano
Incipit
Non mandai questa settimana passata a Vostra Signoria nessuna cosa di nuovo
Regesto

Tasso invia a Costantini dei «compinimenti spirituali» e lo informa che la lettera da lui scritta per Claudio Angelini ed affidata a Tasso perché gliela consegnasse è stata recapitata da un cameriere del papa Sisto V, poiché il poeta non è riuscito ad incontrare Angelini di persona. Chiede a Costantini un aiuto per ottenere delle cure mediche e una «camera in palazzo» Vaticano, non volendo alloggiare presso Caludio Angelini per il timore di disturbarlo. Afferma di essere impegnato nella revisione delle proprie rime che vorrebbe pubblicare e a riguardo domada l'intervento di Costantini, al fine di recuperare il denaro necessario all'avvio della stampa, in cui spera per avere una buona entrata che gli eviti il ritorno a Napoli. Conferma di aver ricevuto da Gasparro Ruspa la Summa theologicae di San Tommaso d'Aquino, ma di non aver ricevuto né la perla, né il sigillo, né una propria impresa, di cui avrebbe bisogno.

Edizioni
Nomi citati

Scheda di Elisabetta Olivadese | Ultima modifica: 10 marzo 2023
Permalink: https://www.torquatotasso.org/lettere/1109