Lettera n. 1035

Mittente
Tasso, Torquato
Destinatario
Pallotta, Giovanni Evangelista
Data
22 settembre 1588
Luogo di partenza
Monte Oliveto (Napoli)
Luogo di arrivo
Roma
Lingua
italiano
Incipit
Io sono così usato a scusare gli errori de la mia imprudenza
Regesto

La lettera si ricollega in modo nitido a Lettere, ed. Guasti, 1016 e alle pratiche che vi erano discusse, a partire dall’incauta proposta di subentrare all’abate Albano, avendo ricevuto una notizia della sua morte. Di qui le scuse con cui si apre anche questa lettera, scuse che Tasso cerca di consolidare con l’esempio di un nobile ateniese, ripreso dai racconti di Valerio Massimo (VII 3). Chiusa questa prima sezione, Tasso rinnova la richiesta di un sostegno in vista di un ritorno a Roma, e sottolinea in un paio di passaggi la speranza di ottenere una «dignità» da parte di papa Sisto V. Sempre in vista di un ritorno a Roma si intende l’interessamento del nunzio pontificio a Napoli, che Tasso aveva direttamente interpellato, come si intende da una lettera di pochi giorni precedente inviata al Costantini: «Questa settimana passata sono stato malissimo: però scusatemi. Non so che frutto avranno fatto le lettere del signor Claudio co ’l Nunzio, o le mie co ’l Datario. Scriverò di nuovo a Sua Signoria illustrissima, raccomandandole la depressa condizione d’un povero gentiluomo, che vive infermo già molti anni sono: e se non può ricuperar la sanità senza una badìa, o senza qualche buon beneficio, non si vergogna di dimandar la vita co ’l beneficio, com’io medesimo le scriverò. Risposi al signor Claudio per via di monsignor Nunzio; ed a quest’ora devrà esser comparsa la mia lettera» (Lettere, ed. Guasti, 1028). Un frammento dal quale si conferma sia la condizione di salute peggiorata, sia l’oggetto delle speranze (una badìa, un beneficio) che Tasso nutriva in vista del ritorno alla corte romana.
La lettera è datata precisamente al 22 settembre 1588, anche in questo caso in linea con la progressione cronologica di questa prima sezione del minutario.

Testimoni
  • Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 379b = alfa.V.7.7, lettera n. 38, 65v-66v
    Minuta, manoscritto autografo.
    Unità di manoscritto composito, 2 cc..
    Indirizzo presente.
  • Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 10976, lettera n. 185, c. 153v-154v
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Unità di manoscritto composito.
  • Modena, Biblioteca Estense Universitaria, Est. It. 760 = alfa.T.5.23, lettera n. 38, 37r-v
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto.
Edizioni
Bibliografia
  • Resta 1957b = Gianvito Resta, Studi sulle lettere del Tasso, Firenze, Le Monnier, 1957, pp. 126-127
  • Tasso 2020 = Torquato Tasso, Lettere (1587-1589). Edizione critica e commentata del ms. Estense alfa V 7 7, a cura di Emilio Russo, Milano, Bites, 2020, pp. 129-130
  • Russo 2022 = Emilio Russo, Torquato Tasso, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, tomo III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno editrice, 2022, pp. 369-416, p. 383
Nomi citati

Scheda di Emilio Russo | Ultima modifica: 13 gennaio 2024
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