Lettera n. 1017

Nella terza lettera indirizzata a Girolamo Catena presente nel minutario Tasso risponde alla comunicazione ricevuta il 15 luglio, come dimostrano tutta una serie di agganci puntuali (vd. Solerti 1895: II num. 306). Notevole l’apertura erudita, con il richiamo a un’orazione (Sulla regalità II) di Dione Crisostomo, impiegata da Tasso per costruire un parallelismo tra l’età classica e le vicende contemporanee, segnate dallo scontro tra Spagna e Inghilterra; di qui anche l’ipotesi di una celebrazione dello sforzo militare spagnolo, destinato peraltro proprio in quelle settimane a un esito infausto (e vd. Rime, 1417, Del più bel regno che 'l mar nostro inonde; Solerti 1895: II num. 306). Proprio sulla base delle risposte del Catena la lettera sembra da collocare nella seconda metà del luglio 1588, a confermare ancora una volta la progressione cronologica di questa prima sezione del minutario. Per le successive comunicazioni con Catena si ricordi almeno Lettere, ed. Guasti, 1026, datata 14 settembre 1588.